mercoledì 28 aprile 2010

Il cambiamento di Repubblica.it

Il mondo del giornalismo sta cambiando. Internet è sicuramente il veicolo tecnologico più idoneo a diffondere notizie sotto almeno tre punti di vista: a) il crescente bisogno di sintesi informativa espresso dalla società contemporanea, b) la possibilità di interazioni facilitate tra produttori e fruitori di notizie, c) l'aggiornamento del notiziario in tempo reale. Le ricerche sull'uso di Internet come fonte informativa mostrano dati di gradimento in costante crescita. Nel 2000 in Italia era stimato ci fossero 3 milioni e 400 000 lettori di giornali online, il 40% degli utenti della rete. Un dato diffuso dall'Online Publisher Association afferma che l'audience dei giornali su Internet cresce del 20% l'anno. La storia della stampa online comincia con sperimentazioni amatoriali. Da alcune ricostruzioni, pare che il primo giornale a trasmettere online la versione cartacea sia stato, a inizio anni '90, "The Fort Worth Star Telegram", una piccola testata texana, anche se a rivendicare il titolo di prima webzine della rete è "Trincoll journal", nato in ambito accademico. In Italia, nel 1995, i primi quotidiani a interessarsi all'online sono "l'Unione Sarda" e "l'Unità". "La Repubblica" è il giornale che, fra i grandi, fin dall'inizio investe di più: esce per la prima volta in occasione delle elezioni politiche, nell'Aprile 1996, registrando subito 350 000 contatti in 20 giorni. "La Repubblica" nasce nel 1976, e fa parte del gruppo editoriale "l'Espresso". Fondato da Eugenio Scalfari, è il primo quotidiano nazionale nel formato tabloid dei giornali popolari inglesi e americani (47 x 32). Martedi 20 Aprile 2010 gli utenti di http://www.repubblica.it/, accedendo al sito hanno trovato una sorpresa. Il sito del noto quotidiano italiano cambia. Lo fa, come dichiarato in un articolo di presentazione, per adeguarsi ai tempi, per raccontare meglio le storie, che ormai sono multimediali, fatte di articoli, audio, immagini, video. Pur non cambiando totalmente linea, visti i grandi successi ottenuti negli ultimi quattro anni, il sito ha presentato alcune novità consistenti. Innanzitutto la homepage, con una testata centrata, più forte, un'apertura - e cioè il titolo principale - che permetterà di valorizzare le immagini, le foto di cronaca. Un'area dedicata alla community, una doppia colonna laterale che è il regno dello sport, degli spettacoli e dell'entertainment. Una pagina più leggera insomma, in linea con i maggiori siti internazionali. Il sito riserva poi all'utente un'area personalizzata in basso a destra, dove è possibile scegliere la cronaca locale, la squadra, i titoli di borsa, il meteo, perfino il segno zodiacale da seguire. Ovviamente, come si diceva, per adeguarsi ai tempi, non può mancare la multimedialità, con una grande offerta di video, adesso più visibili, nella homepage, rispetto al passato. Più evidenti sono poi le aree dedicate alle grandi firme del giornale, con i blog e le rubriche. Se infatti sono note le differenze che un sito possa avere con la versione cartacea, (una differenza su tutte: la tempestività della notizia), con la nuova versione del sito emerge una sinergia sempre più stretta tra stampa e web. I cambiamenti, però, non sono solo proprietà della pagina iniziale, ma come dice anche l'articolista, il vero cambiamento sta all'interno del sito: 25 sezioni tematiche, la maggior parte delle quali non automatiche e cioè gestite dagli stessi giornalisti; dieci cronache locali, dove il cittadino potrà trovare tutte le informazioni che gli servono, che sia un film da vedere, una recensione da recuperare, una mostra da vedere, o più semplicemente un'idea per la serata. Non solo. Cambia anche il modo di presentare l'articolo. Il lettore, nella nostra società, è sempre più frettoloso, e quindi bisognoso della news, della lettura superficiale. Ma per chi ha più tempo, ecco l'approfondimento. In fondo bastano solo un paio di clic.

martedì 27 aprile 2010

Pazzini affonda la Roma e lancia l'Inter in vetta


Adesso per la Roma è veramente dura. Gli uomini di Ranieri, dopo 24 risultati utili consecutivi, vengono sconfitti, a domicilio, dalla Sampdoria, degli ex-avvelenatissimi Del Neri e Cassano, ora sempre più in zona champion's. Nonostante la rete iniziale di capitan Totti, i capitolini non sono riusciti a conquistare la vittoria che gli avrebbe consentito di effettuare il contro sorpasso ai danni dell'Inter di Mourinho, vittoriosa sabato, a San Siro, contro l'Atalanta non senza difficoltà. La Roma ora si ritrova a meno 2 dai nerazzurri, quando mancano 270 minuti alla fine del campionato. Il calendario prevede gare abbordabili per entrambe le squadre. L'unico ostacolo alla cavalcata vincente dei milanesi potrebbe essere la Lazio, ancora non matematicamente salva, e già giustiziera dell'Inter in quel famoso 5 maggio 2002. Tuttavia le incognite per questa gara sono infinite. Potrebbe pesare il fattore champion's, le motivazioni, la voglia di Lotito di battere l'Inter dopo le varie ruggini societarie sulle vicende Pandev e Ledesma, ma soprattutto resta da capire come si comporterà la Lazio dopo le ben note vicende del derby. I tifosi laziali sono tutti pro Inter, e su alcuni blog invocano i giocatori biancocelesti affinché facciano vincere l'Inter, per salvare questa opaca stagione calcistica. Il pendolo del campionato è nelle mani laziali, ora resta da capire fino a che punto arriva la rivalità tra Lazio e Roma, e se questa può anche sopraffare un valore etico come la correttezza. Ora come ora non ci resta che aspettare, ma le dichiarazioni di Ledesma sul suo blog (Buon lunedì a tutti, questo sì che è un GRANDE lunedì) qualcosa, forse, lasciano intendere. Chi vivrà vedrà diceva Rino Gaetano.

sabato 24 aprile 2010

Balotelli: I tifosi non perdonano

LETTERA APERTA A MARIO BALOTELLI Ciao SuperMario. Dopo i fiumi di parole e di inchiostro versati all’indomani del tuo exploit durante Inter-Barcellona, anche noi, sommessamente, vorremmo dire la nostra. Sai bene che i fischi che ti sono piovuti sulla testa da parte di tutto lo Stadio non erano il frutto di un tiro sbilenco, di un passaggio sbagliato o di un dribbling mal riuscito, ma della rabbia nel vedere dieci giocatori con la tua stessa maglia sputare sangue inseguendo gli avversari, mentre tu trotterellavi in mezzo al campo col tuo solito atteggiamento di fastidiosa indolenza e superiorità nei confronti di tutto e di tutti. Del resto, come avresti potuto, tu che ti appresti a diventare il giocatore più forte al mondo e che esulterai solo per un tuo goal nella finale dei Campionati del Mondo, sprecare sudore per una squadretta che si sta giocando la semifinale di Champions? Che ci pensassero gli altri a sbattersi! E chi se ne frega se si tratta di Campioni, alcuni con quasi il doppio dei tuoi anni, tutti nazionali nei rispettivi paesi e con alle spalle trionfi di cui oggi tu nemmeno ti puoi sognare? Certo, tu ti meriti una società più prestigiosa (il Milan!?), con un pubblico che finalmente sappia apprezzare il tuo attaccamento e dedizione alla maglia. Se la Società decidesse di ritirare il numero di maglia, oltre che per meriti sportivi, anche che per chi ha infangato l’immagine del Club, il 45 non potrebbe più comparire sulla schiena dei nostri giocatori per i prossimi 200 anni!!! Ci auguriamo solo che, al termine di questa stagione sportiva, assolutamente esaltante comunque vada a finire, quando ci ritroveremo a tributare il dovuto applauso ai protagonisti, tu non abbia l’ardire di presentarti.Ti ricorderemo sempre, Mario, ti ricorderemo come il bamboccio che, primo (e, speriamo, ultimo) nella storia, a San Siro, si è permesso di sfilarsi la maglia e di gettarla per terra in segno di spregio. Quella stessa maglia per cui ciascuno di noi spende tempo, denaro e amore per seguirla ovunque e che tu hai avuto la fortuna di indossare. Per noi non esisti più caro Mario, e con questa nostra, ti diciamo addio. Grazie… no, quello proprio non ce la sentiamo…Dei ragazzi della Nord

E' questa la durissima lettera che la curva nord interista ha pubblicato sul sito internet. Oggetto: Mario Balotelli e il gestaccio di martedi scorso. I Boys fanno sapere chiaramente che per loro Balotelli non è più un giocatore dell'inter, nonostante le scuse dello stesso attaccante nei loro confronti. I tifosi non sono più disposti a perdonare le ribellioni di Mario. Intanto, nonostante Mourinho abbia convocato l'attaccante per il match dell'Inter contro l'Atalanta, ieri, come si apprende dal sito Internet della squadra milanese, è avvenuto un incontro tra Balotelli e Moratti: per evitare ulteriori tensioni, si legge, l'attaccante salterà la gara contro i bergamaschi in programma quest'oggi alle 18. I segnali di rottura appaiono evidenti.

giovedì 22 aprile 2010

Calciopoli 2, ora è ufficiale: la Figc apre nuove indagini

Calciopoli, inchiesta Figc Procura della Federcalcio richiede gli atti di Napoli

La procura della federazione ha aperto una seconda inchiesta su Calciopoli in merito "al nuovo filone di intercettazioni". Richieste al tribunale di Napoli "tutte le prove presentate dalla difesa di Moggi e dall'accusa


Roma - La procura della Federcalcio ha aperto un’altra indagine su Calciopoli, in riferimento "al nuovo filone di intercettazioni", e chiede al tribunale di Napoli di acquisire "tutto il materiale probatorio prodotto dalle parti, oggetto di perizia che potrà essere disposta dal tribunale". La decisione è stata presa in una riunione tra il capo della procura federale Stefano Palazzi e i suoi collaboratori, dopo che l’udienza del processo in corso a Napoli in programma ieri, in cui quale il tribunale doveva decidere se acquisire le nuove intercettazioni come da richiesta degli avvocati di Moggi, era stata rinviata.
La nota "In merito al processo in corso a Napoli - informa la Federcalcio - la procura federale chiederà fin da ora di poter acquisire tutto il materiale probatorio prodotto dalle parti, oggetto di perizia che potrà essere disposta dal tribunale. Nelle prossime ore, il procuratore Stefano Palazzi invierà formalmente una richiesta in tal senso al presidente della nona sezione penale del tribunale di Napoli Teresa Casoria, avviando così l’indagine con riferimento al nuovo filone di intercettazioni".

http://www.ilgiornale.it/

mercoledì 21 aprile 2010

Le 74 intercettazioni di Calciopoli 2

Le 74 intercettazioni nel dettaglio
Queste le intercettazioni che, su richiesta della difesa di Moggi, saranno acquisite dal Tribunale di Napoli. Prima sono indicati i due protagonisti della conversazione telefonica, quindi una frase indentificativa dell'intercettazione (se presente) e la data in cui si è svolta.
Questi gli incarichi dei protagonisti all'epoca dei fatti:
Paolo Bergamo, designatore arbitralePierluigi Pairetto, designatore arbitraleMassimo Cellino, presidente del CagliariRenato Cipollini, presidente del BolognaMassimo De Santis, arbitroGiacinto Facchetti, presidente dell'InterInnocenzo Mazzini, vicepresidente della FigcFrancesco Ghirelli, segretario FigcTullio Lanese, presidente dell'AiaGennaro Mazzei, designatore degli assistentiRino Foschi, d.s. del PalermoLillo Foti, presidente della RegginaAdriano Galliani, a.d. del MilanLeonardo Meani, addetto agli arbitri del MilanDaniele Pradè, d.s. della RomaLuciano Spalletti, allenatore dell'Udinese
Bergamo e Pairetto "Ayroldi ha alterato il referto su Totti", 24 novembre 2004
Cellino e Bergamo 12 maggio 2005
Cellino e Bergamo "Mandami un arbitro", 22 febbraio 2005
Cellino e Pairetto 22 febbraio 2005
Cipollini e Bergamo 7 marzo 2005
Cipollini e Bergamo 8 marzo 2005
De Santis "Cerca biglietti e forse chiama Facchetti", 26 febbraio 2005
Facchetti e Mazzini "Il ragazzo domani gioca", 26 maggio 2005
Facchetti e Bergamo "A Milano viene Ayroldi", 27 maggio 2005
Facchetti e Bergamo "Appuntamento cena", 3 gennaio 2005
Facchetti e Bergamo "Arrivo a Pisa alle cinque", 5 gennaio 2005
Facchetti e Bergamo "Con Racalbuto ci ho litigato", 2 febbraio 2005
Facchetti e Bergamo "Fanno griglia e decidono assistenti", 25 febbraio 2005
Facchetti e Bergamo "La partita con la Juve era stata preparata bene", 26 aprile 2005
Facchetti e Bergamo "Mancini si deve calmare", 14 maggio 2005
Facchetti e Bergamo "Moratti ha un regalino da darti Voglio aiutarvi", 23 dicembre 2004
Facchetti e Bergamo "Paparesta era preparato bene", 27 gennaio 2005
Facchetti e Bergamo "Parcheggiare", 5 gennaio 2005
Facchetti e Bergamo "Per domenica chi hai messo in griglia", 26 novembre 2004
Facchetti e Bergamo "Questa partita la dobbiamo vincere insieme", 9 gennaio 2005
Facchetti e Bergamo "Ti lascio le tessere e il materiale nella hall", 17 gennaio 2005
Facchetti e Bergamo "Ti mando Gemignani e Nicoletti", 10 gennaio 2005
Facchetti e Bergamo "Ti posso richiamare", 24 febbraio 2005
Facchetti e Bergamo "Trefoloni sereno e disponibile", 30 gennaio 2005
Facchetti e Bergamo "Walter Gagg a casa Facchetti", 15 gennaio 2005
Facchetti e De Santis 24 marzo 2005
Facchetti e De Santis "Segreteria", 24 marzo 2005
Facchetti e Ghirelli "Biglietti per il Procuratore Capo", 15 marzo 2005
Facchetti e Ghirelli "Con la Scozia a Milano", 28 dicembre 2004
Facchetti e Ghirelli "Il Tirreno è messo male", 28 dicembre 2004
Facchetti e Ghirelli "Ne parlo anche con Galliani", 28 dicembre 2004
Facchetti e Ghirelli "Politica federale", 4 gennaio 2005
Facchetti e Lanese "Questi designatori saranno condizionati", 8 febbraio 2005
Facchetti e Mazzei "Fa la griglia con Mazzei", 25 novembre 2004
Facchetti e Mazzei "Non vengo perché ci sono i giornalisti. Ti do una maglia", 12 dicembre 2004
Facchetti e Mazzei "Passo domani a prendere i biglietti", 11 dicembre 2004
Facchetti e Mazzei "Sceglili bene per domenica sera arbitri ed assistenti", 25 novembre 2004
Facchetti e Pairetto "Avete già fatto per le Coppe", 11 febbraio 2005
Facchetti e Pairetto "Avete stabilito per le Coppe", 16 novembre 2004
Facchetti e Pairetto "Hai messo in forma Trefoloni sono cose private", 11 febbraio 2005
Facchetti e Pairetto "Ho bisogno di un favore", 12 aprile 2005
Facchetti e Pairetto "Il Potenziale", 2 febbraio 2005
Facchetti e Pairetto "In bocca al lupo per la partita", 17 marzo 2005
Facchetti e Pairetto "Lasciami due biglietti", 20 marzo 2005
Facchetti e Pairetto "Pairetto lascia msg in segreteria", 12 aprile 2005
Facchetti e Pairetto "Pairetto lascia un messaggio in segreteria", 31 marzo 2005
Facchetti e Pairetto "Per sabato mettiamo tutti internazionali. Griglie", 31 marzo 2005
Foschi e De Santis "Ci dobbiamo vedere", 14 aprile 2005
Foschi e De Santis "Ti faccio i complimenti", 25 febbraio 2005
Foschi e Pairetto "Arbitri a 360 gradi. Mettimi in prima fascia", 8 marzo 2005
Foschi e Pairetto "Biglietti e altro", 26 gennaio 2005
Foschi e Pairetto "Cazziatone", 6 gennaio 2005
Foschi e Pairetto "Cazziatone sul Cesena", 2 aprile 2005
Foschi e Pairetto "Cazziatone sul sorteggio", 22 aprile 2005
Foschi e Pairetto "Fai i complimenti a Rodomonti", 22 marzo 2005
Foschi e Pairetto "Siamo preoccupati di De Santis", 4 febbraio 2005
Foti e Bergamo 28 novembre 2004
Foti e Bergamo 4 dicembre 2004
Foti a Bergamo 11 dicembre 2004
Foti e Bergamo "Fanno la griglia", 7 novembre 2004
Galliani e Bergamo "Bergamo cerca in sede Galliani", 16 maggio 2005
Galliani e Bergamo "Bergamo chiede aiuto a Galliani", 28 aprile 2005
Galliani e Bergamo "Il pareggio con la Juve è stato un trauma", 17 maggio 2005
Galliani e Mazzini 1 marzo 2005
Galliani e Mazzini 11 aprile 2005
Galliani e Pairetto "Faremo il tifo per Lei alla grande", 28 novembre 2004
Galliani e Pairetto "La segretaria lo invita in Turchia", 17 maggio 2005
Galliani e Pairetto "Pairetto fa i complimenti a Galliani in segreteria", 24 marzo 2005
Meani e De Santis "Prima del derby", 27 febbraio 2005
Moratti e Bergamo 25 dicembre 2004
Moratti e Bergamo 25 dicembre 2004
Moratti e Bergamo 10 gennaio 2005
Pradè e Mazzini "Puntiamo su di te", 21 maggio 2005
Spalletti e Bergamo "Ho messo Pisacreta e Griselli. Dai che ce la facciamo", 12 maggio 2005

www.gazzetta.it

Lazio Roma 1-2 18-04-2010 commento Carlo Zampa.flv

Ecco il primo video su un match commentato da un telecronista tifoso. E' l'ultimo derby capitolino, giocatosi lo scorso 18 aprile. Il commento, neanche a dirlo, del super tifoso della Roma Carlo Zampa.

Telecronisti tifosi

Una nuova sezione: i telecronisti tifosi. Penso sia molto davvero emozionante sentire le telecronache di giornalisti che condividono la nostra fede. Voglio, dunque, aggiungere, di volta in volta, match commentati dai vari cronisti faziosi, per rivivere grandi gare non attraverso l'obiettività del classico giornalista, ma attraverso la voce di colui il quale dà all'ascoltatore un forte senso di appartenenza nei confronti di una singola squadra, nelle fortune e nelle disgrazie sportive.

Inter: il Bernabeu è vicino


Una partita eccezionale consente all'Inter di battere il Barcellona per 3 a 1, avvicinando i nerazzurri alla finale di Madrid. La squadra di Mourinho è apparsa sin dalle prime battute più in forma dei blaugrana che praticamente non sono mai scesi dall'autobus che gli ha portati dalla Catalogna a Milano. La grande forza dell'Inter, ieri sera, è stata soprattutto la reazione che ha avuto dopo il gol dello svantaggio dopo 19', grazie alla rivelazione dell'anno Pedro, al primo tiro in porta. Una mazzata che poteva abbattere chiunque, non i nerazzuri che, invece, non si sono persi d'animo, e dopo aver fallito alcune occasioni, pareggiano alla mezzora con Snejder, ben servito da Milito, migliore in campo insieme a Cambiasso e Zanetti. Al rientro dagli spogliatoi, i nerazzuri passano subito, con Maicon, ancora su assist del Principe Milito. I campioni del mondo sono al tappeto, e l'Inter non si ferma. Al 61' un cross dalla destra permette al Solito Snejder di battere a rete da posizione facilissima di testa. Si sa però che l'olandese non ha nel colpo di testa il suo colpo migliore e sbaglia clamorosamente, ma in tap-in Milito (in netto fuorigioco) insacca per il delirio Inter. Guardiola sostituisce Ibrahimovic autore, come spesso accade nelle competizioni europee, di una prova impalpabile per Abidal. I catalani provano a gettarsi in avanti ma i nerazzuri resistono e respingono gli attacchi al mittente. Unica nota stonata del match è, neanche a dirlo, Balotelli, che ha gettato la maglia, e mentre i suoi compagni festeggiavano meritatamente in mezzo al campo, lui se ne andato mandando a quel paese tutto lo stadio. Ma ormai, le sue vicissitudini non fanno più notizia, come le solite parole al veleno di Mourinho, che sulle proteste arbitrali dei Blaugrana, ha tirato in ballo la semifinale dell'anno scorso del Barcellona contro il "suo Chelsea" (sono parole sue) e l'arbitro Ovrebo. Un altra occasione persa per tacere e godersi la splendida vittoria. Dura la stampa spagnola. Il Mundo Deportivo, quotidiano filo-Barcellona, parla di "Rapina". Altri giornali parlano addirittura di complotto: il portoghese Benquerenca è amico intimo di Mourinho. Diverse le reazioni della stampa filo-madridista che parlano di errori arbitrali pro-Barcellona. Non vuol sentire parlare di arbitri Guardiola, che si è dimostrato ancora una volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, un gran signore, che è abituato a vincere ma sa anche accettare le sconfitte, nonostante gli errori arbitrali abbiano condizionato in maniera evidente la partita: fuorigioco inesistente di Milito, diretto in porta; gol in netto netto dello stesso Milito; contatto dubbio in area Snejder-Daniel Alves, di sicuro non c'è simulazione; rigore netto su Piquè, con Samuel che si disinteressa completamente del pallone e abbatte il difensore catalano. Detto ciò, la vittoria e la supremazia dell'Inter non può e non deve essere messa in discussione.

martedì 20 aprile 2010

Zinédine Zidane - Compilation

Zinedine Zidane. Un giocatore straordinario, che ha vinto tutto con la nazionale e con le squadre di club. Con le sue meravigliose giocate ha fatto la fortuna di Juventus e Real Madrid, oltre che della Francia. Zizou non calciava il pallone, lo accarezzava.

Tutto esaurito a San Siro


Sold Out. Si registra il tutto esaurito al Meazza questa sera, e sarà certamente record d'incassi (4 milioni), per il big-match tra Inter e Barcellona, valida per le semifinali della Uefa Champion's League. I due allenatori sono fiduciosi per il passaggio del turno, anche se la trasferta in pullman da Barcellona a Milano, per gli uomini di Guardiola potrebbe diventare un fattore. Dubbi ancora sugli schieramenti che scenderanno in campo. Potrebbe esserci il ballottaggio Milito-Balotelli nella squadra nerazzura, mentre non dovrebbero esserci novità nella coppia d'attacco catalana, quasi sicuramente con Messi e il grande ex-Ibrahimovic. Cresce l'attesa per queste due grandi squadre, che vedrà opposti grandissimi giocatori. Sfida nella sfida quindi. Da una parte il giocatore più forte del mondo, Lionel messi, dall'altra il suo connazionale Diego Milito, ma soprattutto la nuova puntata, dopo i match delle eliminatorie, tra i protagonisti del maxi scambio dell'estate: Ibra-Eto'o. Basta solo un numero per capire che match sarà: le due coppie Eto'o-Milito e Ibra-Messi hanno totalizzato complessivamente in questa stagione 99 gol. Il rischio della terza cifra, questa sera, potrebbe diventare realtà.

lunedì 19 aprile 2010

Lezione del 16 Aprile 2010

Tutte le tecnologie servono a diffondere le notizie, non solo a crearle. La scrittura è sicuramente la forma di giornalismo più diffusa, ma ce ne sono altre come le registrazioni, il montaggio di un video, filmare o comunque usare la tecnologia in generale. Il blog nasce con la logica della condivisione, mettere in contatto tutti. E' una forma espressiva importante, molto rapida, che fino a pochi anni fa non esisteva, e che oggi è già praticamente in declino. Infatti ai blog vanno sempre più sostituendosi i social network. Basti pensare al successo di Facebook e Twitter. Twitter un pò meno di Facebook, soprattutto per mancanza di massa critica. I social network hanno più fortuna dei blog perché consentono una condivisione certamente più ampia, offrono un feedback più immediato. Facebook è talmente diffuso che ormai può essere considerato una fonte (ad esempio: se muore una persona, è consueto che un giornale prenda la foto da Facebook o da qualunque social network a cui l'utente era iscritto. Dal 1990 c'è stata una continua evoluzione del mondo digitale:


  • 1990 Si inizia ad esplorare i computer, guardare il loro interno e il loro funzionamento

  • 1995 Nascono i primi siti internet

  • 1998 Appaiono i primi blog

  • 2004 Nasce Facebook

  • 2006 Twitter

La fonte unica digitale è un rischio perché è troppo immediata. Europeana è la biblioteca della Unione Europea. E' un sito no-profit, istituzionale, che soffre però la facilità di accesso di siti come Wikipedia. E', dunque, una biblioteca free. Dicevamo che soffre la facilità di accesso di siti come Wikipedia, che offrono una ricerca rapida su argomenti svariati. Ciò potrebbe sembrare vantaggioso, perché ci permette di risparmiare tempo o denaro, in realtà ci mette al pari con gli altri, ovvero ci priva dell'origianlità della ricerca, bisogna essere sempre su un livello differente dagli altri. Internet permette la molteplicità delle fonti, ma non è detto che questo sia un vantaggio, anzi, è uno svantaggio perché necessità di un grande lavoro di selezione. Wikipedia, ad esempio, ha una costruzione ad albero, una costruzione classica, che non permette a chi ricerca di crearsi un percorso ad personam.

Colpo Tottenham: Premier riaperta

Il Tottenham dà una mano al Manchester United. Gli Spurs battono 2 a 1, sul terreno amico, il Chelsea di Carlo Ancelotti, consentendo allo United di ferguson di portarsi, ora, a un solo punto in classifica dai blues. La gara è stata di fatto decisa nella prima frazione, con le reti di Defoe e Bale. Tardiva la risposta del Chelsea che trova la via della rete, con Lampard, solo nei minuti finali. Negli altri match harakiri Arsenal che riesce nell'imprese di prendere tre reti in dieci minuti dal Wigan. Finisce 3 a 2, con i gunners che abbandonano i sogni di gloria.

Prossimo turno Serie A: 35 Giornata

Bologna-Parma
Fiorentina-Chievo
Genoa-Lazio
Inter-Atalanta
Juventus-Bari
Livorno-Catania
Napoli-Cagliari
Palermo-Milan
Roma-Sampdoria
Udinese-Siena

domenica 18 aprile 2010

Serie A: Classifica dopo 34 Giornate

roma71
inter70
milan64
sampdoria57
palermo55
napoli52
juventus51
genoa48
parma46
fiorentina46
bari43
chievo41
cagliari41
catania40
udinese39
lazio37
bologna36
atalanta34
siena30
livorno26

Serie A: Risultati 34 Giornata

Lazio-Roma: 1-2
Atalanta-Fiorentina: 2-1
Bari-Napoli: 1-2
Cagliari-Palermo: 2-2
Catania-Siena: 2-2
Parma-genoa: 2-3
Sampdoria-Milan: 2-1
Udinese-Bologna: 1-1
Inter-Juventus: 1-0
Chievo-Livorno: 2-0

Lazio - Roma 1-2 - All Goals & Match Highlights - [High Quality] - April...

VUCINIC RIPORTA LA ROMA IN TESTA ALLA CLASSIFICA

Un derby da brividi, un derby dalle mille emozioni. La roma doveva vincere, la Lazio anche, ma alla fine, come raramente accade in partite simili ha vinto la squadra più forte, la Roma, facendo godere mezza Italia, e facendo piangere l'altra metà. Eppure i giallorossi non avevano iniziato bene, anzi. Complice anche alcune scelte discutibili del tecnico Ranieri, la Roma regala un tempo agli avversari, che giocano meglio e passano in vantaggio al 14' con Rocchi, che si infila tra Burdisso e Juan e supera Julio Sergio. I giallorossi faticano a costruire gioco, con Totti e De Rossi, simboli della Roma, troppo nervosi. Nell'intervallo mister Ranieri prova a rimediare, e inserisce Menez e Taddei, scelte che si riveleranno azzeccatissime. Dopo solo un minuto, però, l'arbitro Tagliavento decreta un calcio di rigore per la Lazio. Se ne incarica Floccari, che ha la possibiltà di far calare il sipario sul match e forse sul campionato, ma deve fare i conti con Julio Sergio. Il portiere brasiliano è superlativo nel mantenere la calma e a neutralizzare il tiro dagli undici metri. E' la scossa per la Roma. I giallorossi si trasformano, e Taddei dopo sette minuti si procura il rigore. Vucinic è più freddo del suo collega e pareggia i conti. Menez si scatena e si conquista una punizione dal limite. Se ne incarica lo stesso Vucinic. Il montenegrino lascia partire un bolide che non da scampo a Muslera. E' la rete del vantaggio, è la rete che consente alla Roma di superare l'Inter in classifica, potrebbe essere la rete scudetto.

Chievo - Livorno 2-0 Gol Sintesi Highlights SKY HD 34a Giornata 17-04-10

CHIEVO: E' QUI LA FESTA. IL LIVORNO SALUTA LA A

La matematica non è un'opinione, è vero, ma in certi casi lo diventa. Sebbene l'aritmetica non lo conferma, ieri al Bentegodi sono stati emessi due verdetti definitivi: il Chievo Verona di mister Di Carlo l'anno prossimo giocherà ancora in serie A, il Livorno di non si sa bene quale allenatore (Spinelli ne cambia uno ogni giornata) in B. Manca la certezza, ma già oggi, nel caso in cui Bologna e Lazio dovessero fare bottino pieno, gli amaranto sarebbero condannati matematicamente. Il match è stato deciso da una rete nel primo tempo di Sergio Pellissier, anima e cuore di questo Chievo, che con un gran destro ha trafitto De Lucia, e da Abbruscato, che a due minuti dalla fine, in tap-in ha battuto per la seconda volta il portiere toscano. Una partita, dunque, che ha rispecchiato l'andamento delle due squadre: la squadra veneta, che si è concentrata solo sul campionato, credendo in un allenatore e in un progetto, abbandonando ogni tipo di polemica, ed esprimendo a tratti anche un grande calcio; la squadra toscana, invece, che è passata alla cronaca sportiva più per aspetti extra-calcistici, con il Presidente Spinelli in prima linea, pronto a polemizzare con gli arbitri e con i suoi allenatori (il caso Cosmi è solo il più famoso).

sabato 17 aprile 2010

Italia Germania 2-0 Caressa

Ho postato precedentemente il video di Italia-Francia. Bè quella è la partita che ci ha permesso di diventare CAMPIONI DEL MONDO, ma penso che è questa la partita che ha consegnato i ragazzi azzurri all'immortalità: Italia-Germania! Il derby europeo, la partita della partita, il match che ha fatto provare a ogni generazione emozioni incredibili. Come dimenticare Italia-Germania 4 a 3, definita la partita del secolo?Impossibile! E trentasei anni dopo la storia si ripete! Non c'è più Riva, non c'è piu quel genio di Rivera, ma ci sono Grosso e Del Piero, e soprattutto Caaannnnaaaavaro!!

Barcellona - Arsenal 4-1 [FILM SKY HD 2010]

Al cospetto del MESSIa ogni commento è superfluo!!gustatevi il Dio del calcio in Lionel vs Arsenal!

Manchester City 0 1 Manchester United (Match Highlight 17.4.2010

E' lo United ad aggiudicarsi il derby di Manchester. La squadra di Ferguson riesce ad avere la meglio del City proprio nel recupero, con il gol beffa del veterano Paul Scholes che condanna il nostro Roberto Mancini

Mondiali 2006 - Italia Francia - sintesi e rigori..video by SKY

Ciao a tutti gli appassionati di calcio, voglio iniziare questo mio blog con un video di una partita che ha segnato, e continuerà a segnare la nostra vita: Italia-Francia. Chi mai potrà dimenticare quella gara? Chi mai potrà dimenticare quel mese fantastico? E gli occhi increduli e intrisi di felicità del giocatore che non ti aspetti, Fabio Grosso? Il ricordo di quel magico 9 luglio sarà indelebile per tutti noi italiani, che per un mese abbiamo messo da parte il tifo per le nostre rispettive squadre, e abbiamo deciso, tutti insieme, di condividere la passione per gli azzurri!Grazie ragazzi!Grazie per quelle notti che Gianna Nannini ed Edoardo Bennato definirebbero MAGICHE!

Presentazione

Ciao a tutti,
volevo presentarvi il nuovo blog sul calcio. La mia ambizione è quella di dare a tutti voi, che come me, siete "malati" di calcio, notizie, curiosità, informazioni, e quant'altro sul mondo del pallone. Cercherò di pubblicare quanto avviene in Italia, nei campionati più importanti d'Europa e pian piano vorrei aprire nuove sezioni, come ad esempio: video di partite storiche e indimenticabili, o frasi celebri. Mi aspetto da voi tanti commenti, e perchè no, idee e consigli. A presto Amici!!
Andrea